Materialmente, l’accordo fra Tiscali e Huawei prevede l’installazione della tecnologia Fixed Wireless Broadband nella frequenza di 3,5 GHz, sfruttando un’architettura di rete Wireless Fiber-to-the-X: grazie alla fornitura hardware del gigante cinese, Tiscali dislocherà 1.250base station sull’intera penisola, in grado dicoprire con la rete 4G il fatidico ultimo miglio che separa gli utenti finali dalle centrali telefoniche.